Cielo di stelle

Robiei, 15 febbraio 2017

von

Venticinque anni dopo, per scriverne su un giornale locale, Erminio Ferrari riporta la testimonianza di Angelo Da Dalto, l’unico superstite alla tragedia. A quella testimonianza ne seguono molte altre: Ferrari incontra i minatori attivi all’epoca sul cantiere, i dipendenti dell’Ofima (Officine Idroelettriche della Maggia), committente dell’opera, i pompieri che intervennero sul posto, e poi le vedove, le orfane. Cielo di stelle raccoglie quelle voci e quelle memorie – la miseria, la fatica, ma anche l’amore e la solidarietà – e ce le restituisce nella forma di un’appassionata e delicata narrazione letteraria, nel tentativo di capire che cosa resta oggi di quel dramma individuale e collettivo.