Diese Erzählungen greifen wie unter einem Mikroskop entscheidende Momente aus dem Leben der handelnden Personen heraus. Momente, in denen mehrere gangbare Wege sich überschneiden und der schließlich beschrittene, das ganze weitere Leben beeinflusst, bereichert oder belastet. Ganz gleich, ob diese Verzweigungen über Leben und Tod entscheiden oder ob sie scheinbare Trivialitäten zur Auswahl stellen, beides kann viele Jahre oder ein ganzes Leben lang nachwirken.
Die Autorin versteht es, einerseits diese Nachwirkungen begreifbar zu machen, andererseits den kurzen Augenblick in dem die Würfel fallen, minutiös herauszuarbeiten. Wahrlich wie unter einem Mikroskop, mit dem sie als Meeresbiologin offenbar trefflich umzugehen versteht.
Sono quadri realizzati con poche efficaci pennellate, i racconti di Ester Cecere: tele di parole costruite con fotogrammi epifanici d’esistenza catturati da occhio addestrato a scrutare segreti ed essenza di eventi, persone e natura. Biologa, abituata a catalogare e a “nominare” le cose con scientifica esattezza, Cecere sente che la vita contiene scorci altri di verità, decifrabili e riferibili solo con l’ausilio di strumenti diversi, meno affini alla ragione… Per ciò rappresenta lacerti di realtà, in apparenza normali e quasi inadeguati a farsi materiale di narrazione, che invece si rivelano campionatura fedele di vita e di quotidianità… In Istantanee di vita non ci sono svolte improvvise, colpi di scena… La scrittura, sobria misurata e rapida, nulla concede, infatti, a virtuosismi tesi a mascherare e a truccare la sostanza messa in scena. Che, proprio per questo, fa breccia nel lettore, coinvolgendolo e spingendolo a immedesimarsi negli eventi, a sentirsi parte viva e autentica della rappresentazione.
Pasquale Matrone
La Nuova Tribuna Letteraria. Anno XXV – N.120
- Veröffentlicht am Montag 18. Juni 2018 von VoG - Verlag ohne Geld
- ISBN: 9783943810226
- 204 Seiten
- Genre: Belletristik, Erzählende Literatur